Ultimamente si sente sempre piu' spesso parlare dell''alta sensibilita'', una caratteristica innata della personalita' che secondo le ricerche possiede circa il 20% della popolazione.
Fino a qualche mese fa io non conoscevo questo termine, e cercando informazioni per comprendere meglio alcune caratteristiche di mio figlio ho iniziato a trovare informazioni sull'alta sensibilita', che mi hanno aiutato molto, a comprenderlo ed a comprendermi, ad accompagnarlo e ad accompagnare altre persone in terapia.
Cosa si intende per alta sensibilita'?
La dottoressa Elaine Aron, la persona che per prima ha effettuato gli studi che hanno portato luce su questa caratteristica, parla di 'Sensitivity', parola che ha a che vedere con i 5 sensi. Alla base dell'alta sensibilita' c'e' infatti una diversa maniera di percepire e processare l'informazione sensoriale, quella che dall'ambiente raggiunge i nostri sensi e viene successivamente elaborata dal nostro cervello.
In particolare, le persone altamente sensibili sono caratterizzate da:
- un processamento piu' profondo dell'informazione
- una maggior facilita' per sovrastimolarsi / saturarsi
- una particolare facilita' per sentire connessione empatica con l'altro
- una maggiore capacita' per percepire stimoli ambientali sottili
In che modo si manifestano queste caratteristiche nelle persone? Direi che 'da fuori' non necessariamente si percepisce se una persona e' altamente sensibile o no. Ma una persona che lo e', lo sa e lo sente, senza nessun dubbio. Una delle esperienze che puo' vivere, e' quella di sentirsi 'diversa' e 'sbagliata'...
Puoi trovare maggiori informazioni nel sito http://www.personealtamentesensibili.it/